Casella Combinata Access2007

Caro lettore,

supponiamo che tu debba inserire in una maschera di access 2007 una casella combinata ovvero una casella con la tendina dove ti escono piu’ soluzioni da scegliere.

Come devi procedere?

Beh ci sono due strade da percorre, la prima e’ la procedura guidata e la seconda e’ la procedura manuale.

Supponiamo il caso in cui vogliamo andare ad inserire un elenco di edifici, ovvero vogliamo che nella nostra maschera compare una casella combinata in cui si puo’ scegliere il nome di un edificio da una lista di edifici.

Supponiamo inoltre che i nostri edifici sono numerati fino al numero 10, ovvero Edificio1, Edificio2, … , Edificio10.

Scegliendo di adoperare la prima strada, quindi la procedura guidata, per attuare tale metodo possiamo andare a creare in anticipo una tabella con l’elenco degli edifici in quanto Access 2007 ci guida passo passo in tale funzione mediante una maschera chiamata appunto “creazione guidata Casella combinata” dove potrai andare a scegliere se i valori che vorrai far comparire nella tua casella li sceglierai o dai una tabella/query oppure, seconda ipotesi, immissione personalizzata, ovvero in questa fase potrai andare ad inserire i tuoi dati Edificio1, Edificio2, … , Edificio10.

La strada migliore e’ quella di creare in anticipo la tabella contenente il tuo elenco che vorrai farti comparire nella casella combinata, in quanto potrai andare sempre a modificare (aggiungere o modificare) tale elenco senza problemi, mentre con l’immissione personalizzata, per effettuare una modifica dovrai entrare nella proprieta’ del campo e quindi modificare.

Quest’ultima operazione e’ abbastanza semplice se stiamo parlando di un database personale diverso dai formati MDE in quanto tale formato non ti consenta una visualizzazione struttura delle singole maschere.

Quindi in definitiva se vuoi creare una casella combinata e’ meglio andare a creare una tabella con l’elenco che vuoi far comparire nella stessa casella.

Se vuoi creare il tuo primo progetto in Access 2007, ti ho messo a tua disposizione un e-book che potrai scaricarlo registrandoti a questo link inserendo il tuo nome e e-mail e in questo modo potrai accedere alla tua area personale dove potrai scaricare il mini corso, visualizzare i video e altro messo a disposizione per te.

Potrai sempre entrare quando vorrai nella tua area personale e verificare se e’ stato caricato del materiale nuovo, visionarlo o scaricarlo senza problemi.

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Come progettare un database.

Ieri sera, mentre ritornavo a casa in treno, mi ha colpito una situazione un po’ particolare.

Vedo un signore distinto, vestito bene, sui 40-45 anni, parlare col sul blackberry e diceva...”Si si, domattina appena arrivo in ufficio controllo nel mio schedario e le faccio sapere...”.

Sinceramente non so’ di cosa stavano parlando e di cosa doveva cercare nel suo schedario, ma la situazione che mi ha colpito è stato il fatto che una persona ancora mantiene uno schedario e non un database.

Eppure sapeva utilizzare bene il suo BB, cioè non era imbranato o impacciato nell’utilizzarlo e nonostante ciò aveva un suo “schedario”.

Se avesse avuto un DB, magari tramite il suo BB avrebbe dato subito la risposta che attendevano dall’altra parte del telefono.

Oramai esistono database adatti per ogni evenienza, anzi, con i nuovi smarthphone e per essere ancora più precisi con l’iPhone, esistono delle applicazioni che fanno interagire benissimo i database installati sui PC/MAC e il proprio smarthphone.

Immaginatevi una situazione come quella di ieri sera, dove eravate voi i protagonisti della telefonata.

Se fosse stata una situazione veramente importante in cui volevate una risposta immediata, vi avrebbe fatto piacere che magari il vs interlocutore vi dicesse...”Un attimo, controllo nel database e le dico immediatamente!”...quanto tempo si andava a risparmiare?

Progettare un buon DB significa andare a considerare soprattutto le situazioni critiche e di fornire i risultati della ricerca in tempi rapidissimi.

Oggi giorno abbiamo a che fare con una vita frenetica e abbiamo tutti bisogno di un apporto sempre costante di informazioni e pure nel minor tempo possibile.

Ricordatevi che più è semplice un database da utilizzare, intuitivo ecc. e meglio è. Quindi sforzatevi di entrare nella testa dell’utilizzatore finale e ponetevi le classica domanda “Se io dovessi utilizzarlo in una situazione del genere, cosa vorrei da questo prodotto?”

E dunque, quando andate a progettare il vs database, o per voi stessi o per gli altri, la prima cosa da fare è quello di andare a considerare più situazioni possibili, in modo tale che chi utilizza il vostro database o gestionale o sistema informativo, non si trova nella situazione di stallo/blocco...o ancora peggio di una non risposta...perché non si era prevista.

Come Inserire il Calendario in una maschera Access 2007?

Supponiamo che dovete andare ad inserire in una maschera Access il calendario per far scegliere la data corretta ai vostri utilizzatori senza tanta fatica e quindi agevolarli in tale compito.

Access 2007 mette a disposizione tale funzione in automatico. Nel senso che se andate a scegliere come tipologia di campo nella vostra tabella “data/ora” e poi fate riferimento a tale campo nella vostra maschera, quando vi posizionate su tale campo allora compare l’icona del calendario e cliccandoci sopra si apre il calendario per poter scegliere la data corretta, come in questo esempio

Io ho dovuto inserire due campi tipo “data/ora” chiamandoli data1 (in figura Da:) e data2 (in figura A:) dove l’utente va a scegliere l’intervallo di tempo che desidera affinché gli compare un’ulteriore maschera con un filtro in base a questo intervallo temporale.

Come vedete posizionandomi col mio cursore nel campo Da: in automatico compare l’icona del calendario sulla destra e cliccando esce il calendario completo tale da poter scegliere la data che si vuole andare a inserire nel campo stessa dal calendario.

Quindi quello che dovete fare è:

· Inserire i campi di tipo “data/ora” ;

· Far riferimento a tali campi nella maschera;

Il tutto è molto semplice senza complicazioni alcune.

Bisogna soltanto evitare di andare ad inserire nel rigo “Maschera di input” dei formati strani tipo “00/00/0000;0;_”.

Se poi volete andare ad inserire un pulsante allora bisogna andare ad agire su aggiungi controllo ActiveX, scegliere il “Controllo calendario 12.0” e in riferimento scegliere il campo a cui bisogna far riferimento.

Ciao

Osvaldo

E se invece te lo creassi tu il tuo software?

Nella tua attività ti è mai capitato di dover utilizzare software che hai fatto fatica a capirli?

Ti è mai capitato di acquistare dei software che nella presentazione o confezione sono stupendi e poi ti accorgi che sono difficilissimi da utilizzare e poco intuitivi?

Quanti software utilizzi o hai acquistato per poi utilizzare solo il dieci percento la loro potenzialità? Già, quali sono effettivamente le tue esigenze di lavoro? Eh chi meglio di te li può sapere?

Ecco perché trovo affascinante il mondo della programmazione. Ed ecco perché mi sono sempre sforzato di capire il ragionamento che sta a monte delle cose a scapito di quello a valle.

Quanto tempo si perde ad imparare dei software e poi ti accordi che non è compito poi così facile e semplice come ti dicevano?

Scatta però l’orgoglio! Chi è che vince? La macchina o io? E allora vai avanti per cercare di capire il più possibile, cerchi di scovare trucchi in giro per la rete e quando finalmente riesci a carpire tutti i trucchi, i segreti...zac! Eccoti l’aggiornamento! E da li si riparte! :-)

Già, quante volte ti è capitato o ti capita tutto questo?

E se invece te lo creassi tu il tuo software? Se invece di cercare di capire come farli funzionare te li creassi tu in base alle tue esigenze?

Certo, starai pensando, se fosse così semplice allora perché non lo fanno tutti?

Infatti non è tanto semplice, devi conoscere un linguaggio di programmazione, poi saper utilizzare un software che ti consente di dialogare con il tuo pc, conoscere e sapere come vuoi il tuo software...ops...se sei tu l’utilizzatore di ciò che vuoi, allora possiamo dire che questa parte la sai, giusto?

E allora possiamo togliere dalla lista una difficoltà in più, vero?

A questo punto ci rimangono conoscere un linguaggio di programmazione e sapere utilizzare un software che ti possa far creare il tuo software, vero?

E se ti dicessi che non hai bisogno nemmeno di conoscere un linguaggio di programmazione? Soltanto alcuni trucchetti?...almeno inizialmente...cosa mi risponderesti?

Ah già rimane il software da saper utilizzare.

Bene, ora ti svelo un segreto. Access ti risolve i tuoi problemi di crearti il tuo database domestico.

Cosa intendo dire? Innanzitutto, se hai necessità di inserire dei dati in un computer e di richiamarli quando ti necessitano, allora Access corre in tuo aiuto fornendoti degli strumenti potentissimi e anche facilissimi da poterli utilizzare.

Infatti con semplici passaggi e in pochi istanti, puoi creare il tuo primo progetto in Access.

Una volta che ti sei creato il tuo progetto, questo è essenzialmente il tuo software personale che lo puoi utilizzare senza alcun problema.

Immagina di dover realizzare un programma che ti sappia gestire tutti i tuoi progetti di lavoro. Intendo dire che ti necessita conoscere il nome del progetto, chi vi partecipa, quante ore ci hanno lavorato e per quale cliente o clienti, per poi alla fine oltre a tutto ciò che tenga in considerazione della contabilità relativa, magari che ti stampi anche la fattura come tu la vuoi, con il tuo logo, con i tuoi riferimenti ecc.

Beh Access ti consente di creare la prima parte del progetto in un semplice clic e magari poi di integrarlo come tu lo desideri.

Ricordati che Access è un potente database, definito come il leader mondiale dei database domestico. Quindi perché non conoscere tutti i suoi segreti in modo semplice, divertente e molto istruttivo?

Se vuoi conoscere e sapere “Come Creare il tuo Primo Progetto in Access 2007” allora quello che devi fare è registrarti qui sul lato destro trovi il form, così ti arriverà gratuitamente e senza altro impegno, se non di imparare, il mio e-book “Come Creare il tuo Primo Progetto in Access 2007”.

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Devi soltanto imparare!

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Ti auguro una magnifica e spettacolare formazione!

Ciao

Osvaldo

“Come Proteggere il tuo Database dai Curiosi?”

Immagina di aver già realizzato in tuo DataBase e di doverlo distribuire o ancora meglio, vendere!

Naturalmente vuoi che nessuno veda la struttura del tuo DB e che soprattutto nessuno vada ad alterare le tue impostazioni.

E allora cosa fare? Come si può fare per proteggere l’architettura del tuo DataBase e quindi di nascondere la finestra principale di Access e il Codice VBA?

Ci sono diversi metodi per ottemperare a tale problematica, qui di seguito te ne indico alcune:

• Esportare il tuo progetto con estensione ACCDE (corrispondente a MDE per Access 2003);

· fai clic su Crea ACCDE presente nel gruppo Strumenti database della scheda Strumenti database;

· poi nella finestra di dialogo Salva con nome selezionare la cartella in cui si desidera salvare il file, digitare un nome nella casella Nome file e quindi fare clic su Salva.

questo procedimento ti serve per evitare di rendere visibile il tuo codice VBA inserito, in sostanza verrà incluso soltanto il codice compilato

• Da Opzioni Access 2007 in “Database corrente” puoi andare a scegliere le impostazioni che desideri per bloccare. Se ad esempio vuoi impedire l’accesso alle tue tabelle, query ecc. e quindi vuoi bloccare l’ingresso al “Riquadro di Spostamento” ecco come fare:

· Fai clic sul pulsante Microsoft Office e poi vai su Opzioni di Access.

· Fai clic sulla categoria Database corrente e, alla voce Spostamento, deselezionare la casella di controllo Visualizza riquadro di spostamento.

· Scegli OK. Affinché questa opzione diventi effettiva, è necessario chiudere e riaprire il database.

Naturalmente la seconda opzione bisogna utilizzarla quando hai ottimizzato molto bene il tuo database, nel senso che non ti puoi permettere che il tuo utente non possa accedere ad una maschera o report se tu non gli hai creato un collegamento mediante pulsante o altro. Quindi stai attento quando utilizzi queste istruzioni.

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Ciao

Osvaldo

Video Web Marketing e Posizionamento

Ciao, oggi vi segnalo questo interessantissimo video sul SEO WEB MARKETING, ovvero le strategie migliori di come posizionare ai vertici dei motori di ricerca più importanti il vostro sito web e di conseguenza ottenere un cospicuo ritorno economico.
Certo, con un video soltanto non vi garantisco di scoprire tutti i segreti in merito a tutto ciò, però è già una base di partenza e, se volete approfondire il discorso, troverete molti spunti utili in questo sito.
Ora vi lascio alla visione del video e buon divertimento e soprattutto buona formazione
Ecco la nuova serie di video di Web Marketing e Posizionamento di "Madri "in the USA":

Per scaricare gratuitamente il primo video sulla Keyword Strategy clicca qui.

P.S. Se volessi approfondire questi argomenti allora ti consiglio di partecipare al prossimo Seo Web Marketing Experience 2010.

Input Maschera Access

Se vogliamo mettere degli input particolati in un campo della nostra maschera (Form) ecco un esempio:

Maschera	Valore	Risultato:
0,00	0,679	0,68
	0,631	0,63
	0,555	0,56
#,000 [Blu]	0,67	,670
	1220,67	1120,670
#.##0,00	1220,67	1.220,67
	220,6	220,60
#.###,00	0,67	,67
0,00%	0,512	51,20%
gg/mm/aaaa hh.nn.ss	0,5	"31/12/1899 12.00.00"
gg/mm/aaaa	-21	"9/12/1899"

Quindi nella maschera in modalità progettazione, andiamo sul campo dove vogliamo agire e su proprietà e al rigo "Maschera di input" andiamo a mettere uno degli esempi sopra riportati...

Se ad esempio volessimo avere nel campo sconto un valore già in percentuale e non vogliamo andare a modificare i valori già inseriti nel nostro DB, perchè lo possiamo fare anche direttamente dalla Tabella, andiamo sulla Maschera, l'apriamo in modalità progettazione, clicchiamo sul campo Sconto col tasto destro del mouse, scegliamo proprietà>Tutte e al rigo "Maschera di input" mettiamo "00,00%" e in questo modo il risultato che si va ad ottenere è che in fase di inserimento compare in questo modo "__,__%" e ciò significa che l'operatore può andare ad inserire due cifre prima della virgola e altre due dopo e il sistema accetta SOLO questa la tipologia di carattere indicata e si evita, in questo caso, che si possa andare a scrivere altro nel campo Sconto, senza agire nella progettazione della Tabella abbinata alla nostra Maschera e soprattutto di andare a cancellare qualche valore precedentemente inserito, già perchè se andiamo a modificare i valori accettati nell'immissione della maschera dalla Tabella allora Access ci dice che tutti i dati immessi precedentemente potrebbero essere variati vista la variazione che siamo andati ad effettuare...Quindi possiamo evitare tutto ciò senza alcuna perdita o errori vari.

Buona programmazione!

Tabella e Chiave Primaria in Access 2007

Grazie alla barra multifunzione la creazione degli elementi è ancore più facile da effettuare in Access 2007.

Dove bisogna andare?

“Insert” ovvero “Crea” consente quindi di inserire una Tabella (Table) una Maschera (Form) un Report, una Query e molte altre cose.

Una volta che abbiamo creato i nostri singoli elementi li troviamo sul lato sinistro della schermata, dove risiedono tutti gli oggetti creati.

Supponiamo quindi che vogliamo andare a creare una Tabella o andiamo in “Crea” e quindi seguiamo le indicazioni fornitaci da Access 2007 oppure possiamo andare in “Progettazione”

E andare a creare i singoli campi “Nome campo”, scegliendo quindi la tipologia dei dati “Tipo dati” scegliendo così le diverse chiavi “Chiave primaria”.

Cos’è una chiave primaria?

Una chiave primaria è un campo o un set di campi inclusi nella tabella che forniscono a Access 2007 un identificatore univoco per ogni riga. In un database relazionale, le informazioni vengono suddivise in tabelle separate in base all'argomento. Si utilizzano quindi le relazioni e le chiavi primarie delle tabelle per riunire le informazioni. I campi chiave primaria vengono utilizzati per associare rapidamente i dati di più tabelle e combinarli in modo significativo.

Ciò è possibile poiché dopo aver definito la chiave primaria, la si utilizza in altre tabelle per fare riferimento alla tabella a cui appartiene. Un campo ID cliente nella tabella Clienti ad esempio potrebbe essere inoltre visualizzato nella tabella Ordini. Nella tabella Clienti, tale campo corrisponde alla chiave primaria, mentre nella tabella Ordini è denominata chiave esterna. In termini semplici, una chiave esterna è la chiave primaria di un'altra tabella.

Buona programmazione a tutti quanti.

Apri Directory da Pulsante Access

Volendo aprire, mediante un pulsante (chiamato "Comando1") dalla nostra maschera Access, una directory posizionata nel nostro PC, allora il codice VBA da inserire è:

Private Sub Comando1_Click()

On Error GoTo Err_Comando1_Click

Application.FollowHyperlink "C:\Prova\"

Exit_Comando226_Click:

Exit Sub

Err_Comando1_Click:

MsgBox Err.Description

Resume Exit_Comando1_Click

End Sub

In questo modo, quando andiamo a cliccare sul "Comando1" ovvero il nostro pulsante posizionato sulla Form di Access, l'azione che si va a compiere è quella di andare ad aprire la cartella desiderata, ovvero "Prova", posizionata in C:\.

Allo stesso modo possiamo fare per altre cartelle posizionate in ogni angolo del nostro pc, basta andare a sostituire il percorso tra apici indicato nel codice VBA posto di sopra.

Come si vede il comando basilare per questa operazione è Application.FollowHyperlink "percorso" .

Da Access a Word

Supponiamo di voler estrapolare il contenuto di una maschera Access in un file modello Word

Avendo scelto come variabile all’interno della nostra Function nel seguente modo

Dim wrd As Word.Application

Possiamo andare a scegliere, per esempio l’impostazione della tipologia del carattere da farcirisultare all’interno del nostro documetno Word

wrd.Selection.Font.Name = "Arial" 'Scelta del tipo Carattere

wrd.Selection.Font.Size = 11 'Scelta dimensione Carattere

wrd.Selection.Font.Bold = False 'togli il grassetto

wrd.Selection.ParagraphFormat.Alignment = wdAlignParagraphLeft ' allineamento a sinistra

' wrd.Selection.Font.Italic = True 'in corsivo

wrd.Selection.TypeText "Si informa che l'Ufficio XYZZ rispetta il seguente orario di apertura dal Lunedì al Venerdì:" & vbCrLf

wrd.Selection.TypeText "Mattina: dalle ore 9:00 alle ore 12:30. " & vbCrLf

wrd.Selection.TypeText "Pomeriggio: dalle ore 13:30 alle ore 16:00. " & vbCrLf

Ottenendo il seguente

E’ Arrivato Office 2010

Finalmente dopo tante attese e sentir parlare è arrivato nei negozi e sul sito della microsoft la possibilità di poter acquistare la nuova suite… Office 2010.

Le edizioni di Office 2010 sono tre: Office Home Student (139 euro), Office Home and Business (379 euro) e Office Professional (699 euro). Il primo include Word, Excel, PowerPoint e OneNote; il secondo aggiunge all'edizione precedente Outlook; il terzo include anche Access e Publisher. Tali applicazioni possono essere acquistate separatamente al prezzo di 189 euro cadauna (ad eccezione di OneNote che costa 109 euro). Visio ha infine un prezzo di 699 euro nella versione Professional e di 1299 euro in quella Premium.

Tutti i dettagli su edizioni e prezzi sono riportati sul sito italiano a questo indirizzo office.microsoft.com.

Vuoi distribuire un mdb ad un utente senza Access?

Eccoti la soluzione…"Access Developer Extensions" …

Con il rilascio di Microsoft Office Access 2007, Access 2007 Developer Extensions e Access 2007 Runtime sono disponibili gratuitamente in download. Queste utilità offrono agli sviluppatori gli strumenti necessari per creare pacchetti e distribuire database, creare modelli di database e integrare database con sistemi di controllo del codice sorgente come Microsoft Visual SourceSafe.

Il sito dedicato si trova a questo indirizzo http://office.microsoft.com/it-it/access/HA102188681040.aspx

Spirito Guida e Obiettivi

Vi è mai capitato di andare ad una riunione di lavoro con delle vostre idee chiare in mente e di uscirne molto confusi?

Vi è mai capitato di andare in una riunione a dover convincere i partecipanti che la vostra idea è sensazionale e uscirne dicendo…”Beh forse hanno ragione loro…”

Nelle riunioni o in un gruppo c’è sempre chi predomina su gli altri e non sempre è il così detto leader...il vero leader non ha bisogno di parlare, gli altri seguono il suo operato senza che lui gli dica nulla.

Esistono dei ciarlatani, che si mettono in bocca delle frasi fatte e al momento più opportuno le sparano cercando di raccogliere più consensi possibili e poi si circondano soltanto di persone a loro più congeniali, coloro che non gli diranno mai “Vedi che stai sparando solo delle cavolate…” bensì lo guardano e lo ammirano perchè in lui vedono un vero condottiero, magari legati da un enorme insicurezza professionale o culturale o peggio ancora gli ridono perché in lui vedono una persona che gli potrà aprire le porte dell’aldilà…professionalmente parlando, s’intende!

Cos’è più giusto secondo te? Raggiungere a tutti i costi i propri obiettivi, magari a scapito della propria dignità, guardandosi allo specchio del bagno la mattina e dirsi “Sto raggiungendo i miei obiettivi perché rido a quel deficiente e gli do sempre ragione anche se dice delle cavolate…” oppure dire le proprie opinioni anche quelle che sono in contrasto col vostro capo, perché sia il vostro bagaglio culturale che la vostra esperienza vi guidano in questo e guardandovi allo specchio dite “Non sto facendo carriera perché non mi va di essere lo zimbello di turno, di prostrarmi ai piedi di un ignorante che non sa fare e dire nulla...però vado a testa alta in ufficio, affronto con determinazione tutti quanti senza temere il confronto con nessuno ammirando chi ne sa più di me…”

Qual’è il vostro spirito guida? Il primo? Che lo possiamo definire accondiscendente...Oppure il secondo? Definendolo giusto e leale?

Quanto tempo dedicate al giorno per raggiungere il o i vostri obiettivi?

Quanti sono i vostri obiettivi?

A proposito, sapete come dev’essere formulato un obiettivo?

Un obiettivo ben formulato deve avere le seguenti caratteristiche:

- Positivo: formulato in maniera positiva, senza utilizzare negazioni, così da dare una direzione ben chiara alla nostra mente.

- Specifico: breve, conciso, chiaro, semplice da scrivere e da ricordare.

- Misurabile: tale da avere dei dati chiari che ci dicono che lo abbiamo raggiunto.

- Raggiungibile: che non sia al di sopra delle nostra possibilità, ce la dobbiamo poter fare nel rispetto di noi stessi e dei nostri valori.

- Temporale: basato su una data di scadenza; dobbiamo essere in grado di definire un arco di tempo entro il quale raggiungerlo.

- Ecologico: nel senso che rispettano la dignità e quant’altro di umanamente possibile delle persone che vi circondano (e non solo) non nel tradizionale significato di rispetto dell’ambiente, bensì inteso come rispetto di se stessi, del proprio fisico e della propria salute.

Sapete scegliere gli obiettivi oppure siete una di quelle persone che hanno paura a scegliere e decidono proprio di non porsi degli obiettivi per paura o per scaramanzia pensando che in questo modo otterrai i migliori risultati possibili?

Ricordati...se non lo fai tu, c’è sempre qualcun'altra persona che deciderà per te e chi decide ha sempre più chance di chi invece non lo fa e di conseguenza chi decide sceglie sempre il meglio per se stesso...quindi ti conviene scegliere...scegli adesso il tuo spirito guida...chi vuoi essere?

Ora, sapendo tutto ciò, ti consiglio di attuare e di mettere in pratica tutto quanto e nello specifico...

1. Scrivi i 10 obiettivi più importanti da raggiungere entro 1 anno.

2. Scrivi 10 obiettivi da raggiungere entro 5 anni.

3. Scrivi perché li vuoi raggiungere.

4. Scrivi come intendi raggiungerli, a partire dal tuo primo passo.

5. Scrivi quando li vuoi raggiungere, ovvere datti una scadenza e soprattutto cerca di rispettarla.

Ciao e alla prox.

Osvaldo

Maschera/Form Access

Le maschere o le Form, sono veramente delle vere e proprio utilità spaventose quando abbiamo un db Access.

Queste Form servono non solo a immettere e visualizzare i dati nel nostro db in modo elegante e più pratico, anche quando abbiamo a che fare con degli utenti meno esperti, ci aiutano a far fare delle vere e proprio operazioni su diversi campi.

Se per esempio abbiamo un campo IMPORTO e l’altro campo IVA e vogliamo che nel campo TOTALE compare o all’apertura o mediante un pulsante l’IMPORTO IVATO allora questo lo possiamo fare direttamente nella form mediante codice (VBA) nel seguente modo ad esempio…

Private Sub Form_Load()

'calcolo dell'importo con IVA

Dim xt, xi As Double

xi = Me.IVA * 0.01

xt = Me. IMPORTO + Me. IMPORTO * xi

MsgBox "Importo Ivato= " & xt & " € "

End Sub

Possiamo far fare anche dei controlli del tipo…

If IMPORTO = 0 Then

MsgBox "Inserire importo!"

GoTo FINE

End If

Oppure…

If xt <= x1 Then

“Facciamo fare qualcosa o diamo qualche msg

End If

Cosa abbiamo utilizzato?

Private Sub … End Sub à Gli elementi madre di un programma, quelli a cui è delegato il compito di contenere e gestire le routine e gli script VB che vengono lanciati allo scatenarsi di un evento, sono le Funzioni e le Sub.

Form_Load() à Abbiamo chiamato la nostra maschera “Form” e in questo modo gli diciamo che all’apertura “Load” deve eseguire la routine di seguito.

'calcolo dell'importo con IVA à questo è un messaggio che serve al programmatore o chi va a leggere questo codice per capire la cosa sta facendo una determinata funzione/routine…i messaggi in un codice sono molto importanti in quanto ci aiutano a capire meglio il funzionamento del codice anche quando lo apriamo dopo tanto tempo, in sostanza ti rendono la vita facile quando devi rimetterci mano.

Dim xt, xi As Double à descrizione delle variabili.

xi = Me.IVA * 0.01

xt = Me. IMPORTO + Me. IMPORTO * xi à operazioni desiderate.

MsgBox "Importo Ivato= " & xt & " € " à messaggio a video.

Beh con questo post mi auguro di averti spiegato brevemente come costruire una semplice operazione col codice VBA in una maschera/form Access.

Ciao e buona formazione.

Osvaldo

Barra MultiFunzione Access2007

Oggi parliamo della barra multifunzione di Office2007 e in particolare di Access2007.

La barra multifunzione consente di individuare rapidamente i comandi necessari per completare le singole attività.

I comandi sono organizzati in gruppi logici, a loro volta raccolti in schede. Cliccando su ogni linguetta ci appaiono tutti i comandi correlati a quell’attività, se ad esempio andiamo sulla barra multifunzione di access e ci posizioniamo su “Crea” allora ci compariranno tutto ciò che possiamo andare a creare, ovvero, le Tabelle, le Maschere e altro ancora.

La barra multifunzione è presente nei seguenti:

· Office Access 2007

· Office Excel 2007

· Office PowerPoint 2007

· Office Word 2007

· Office Outlook 2007 (in elementi aperti quali Posta elettronica, Contatti e Appuntamenti)

Le schede comandi principali di Office Access 2007 sono Home, Crea, Dati esterni e Strumenti database.

1. Le schede sono progettate in modo da essere orientate ad attività.
2. I gruppi all'interno di ogni scheda consentono di suddividere un'attività in sottoattività.
3. I pulsanti di comando all'interno di ogni gruppo consentono di eseguire un comando o di visualizzare un menu di comandi.

Schede visualizzate solo quando necessario

Oltre all'insieme delle schede standard, disponibili sulla barra multifunzione ogni volta che si avvia Office Access 2007, esistono altri due tipi di schede che vengono visualizzate nell'interfaccia solo quando si esegue un determinato tipo di attività.

Strumenti contestuali Gli strumenti contestuali consentono di lavorare con un oggetto che viene selezionato nella pagina, ad esempio un controllo di maschera. Quando si fa clic sull'oggetto l'insieme pertinente di schede contestuali viene visualizzato in un colore più evidente accanto alle schede standard.

1. Selezionare un elemento nel documento.

2. Il nome degli strumenti contestuali applicabili è visualizzato in un colore più evidente e le schede contestuali vengono visualizzate accanto all'insieme delle schede standard.

3. Le schede contestuali contengono controlli che consentono di lavorare con l'elemento selezionato.

Pulsante Microsoft Office

Questo pulsante, situato nell'angolo in alto a sinistra della finestra di Access, consente di aprire il menu visualizzato.

Barra di accesso rapido

Per impostazione predefinita la barra di accesso rapido si trova nella parte superiore della finestra di Access e consente di accedere rapidamente agli strumenti utilizzati più di frequente. Può essere personalizzata con l'aggiunta di comandi.